Discussione:Rhynchophorus ferrugineus

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In data 23 gennaio 2008 la voce Rhynchophorus ferrugineus è stata accettata per la rubrica Lo sapevi che.
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Il punteruolo rosso ha dei parassiti?

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Allevo un punteruolo rosso. All'improvviso ne arriva un'altro in casa. Lo guardo da vicino. Ha una specie di insetti più piccoli addosso, come dei pidocchi. Soffrono di parassiti i punteruoli rossi? -- LS Cx

Molto probabile, anche se in genere i rapporti di parassitoidismo si svolgono a livello di stadi preimmaginali (dal punto di vista biologico sono più efficaci). Non è che riesci a fare delle foto? non mi stupirei se si trattasse di Strepsitteri. --Furriadroxiu (msg) 00:13, 1 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Non posso fotografare soggetti tanto piccoli con la mia apparecchiatura. Mi sembrano tanto più piccoli di una briciola. Si trovavano in gruppo vicino alle (chiedo perdono per l'inesattezza terminologica) articolazioni delle due paia di zampe più vicine alla testa. Adesso il punteruolo pare essersene liberato in parte.
Ringrazio per la risposta, io sono un profano dell'entomologia. Dovrò studiare un po' per capire di che si tratta. Ho solo trovato un punteruolo rosso per strada. Lo tengo in casa da qualche giorno. Ma adesso sono in due.
Pare che il primo fosse un maschio (visto il comportamento, dato che è salito sul nuovo arrivato e ha tirato fuori quello che non saprei chiamare che pene, non per le dimensioni complessive dell'insetto o per il rostro, che non mi è parso particolarmente peloso).
Il secondo si è fatto trovare sul muro della mia stanza, al quarto piano di un appartamento nel centro di Catania. Può essere che una femmina sia volata verso il maschio? Da alcuni giorni accendo una candela alla citronella. Può questa attirare tali insetti? Mi piacciono questi animali. Possono sopravvivere cibandosi di frutta all'asciutto dentro un acquario? Da quando li ho in casa li allevo così e il primo non ha ancora dato apparenti segni di malessere. -- LS Cx
Troppe domande a cui non posso rispondere. Da come l'hai descritto di sicuro non si tratta di Strepsitteri, dal momento che si insediano nell'addome. Invece trovo strano il fatto che siano sulle zampe, il che mi fa pensare che non si tratti di parassiti: non è che fosse sporco di polline? Sull'alimentazione non so che dirti, non ho idea, invece la candela alla citronella te la puoi risparmiare, in teoria dovrebbe avere un effetto repellente su diversi insetti, non credo che sia un attrattivo. Per il comportamento mi sa che hai ragione, si tratta di un maschietto in vena di approcci. Occhio che non ti sfuggano, tienili bene al guinzaglio altrimenti contribuisci a far sparire le palme dalle tue parti! --Furriadroxiu (msg) 01:17, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Sono certo che non si trattava di polline perché queste bestioline si muovevano. I punteruoli pare che si siano trovati bene. Mangiano frutta di vario tipo e si nascondono dentro le casette di carta. Necessitano anche di alimenti proteici? -- LS Cx
Beh, un minimo di integrazione proteica ci vuole, ma è una parola essere precisi... Si trattasse di pecore o vacche potrei darti qualche informazione più mirata ma ancora non sono in grado di fare il dietologo per insetti. Quello che segue, perciò, non prenderlo per oro colato: in generale gli insetti adulti hanno una vita breve (però non so quanto durano i Rhynchophorus) e il fabbisogno proteico è finalizzato alla riproduzione. Una dieta basata su frutta è sicuramente inadeguata, ma si presume che non voglia farli riprodurre. Gli insetti che hanno una dieta ricca di zuccheri (come quelli che si nutrono a spese di frutti o di nettare) in genere integrano il fabbisogno proteico ricorrendo al polline oppure agli escrementi di uccelli. Prova con questi, sono facilmente reperibili. In ogni caso molto dipende dalla presenza di eventuali endosimbionti all'interno dell'intestino e nel caso di questa specie non so dirti di più. --Furriadroxiu (msg) 14:07, 6 ago 2008 (CEST)[rispondi]
I punteruoli adesso sono in quattro. Ne sono arrivati altri in casa. Sembrano tutti vitali. Li nutro con pezzetti di frutta di vario genere: cocomero, pesca, pera, uva bianca e nera. Il pomodoro sembra non essere gradito. Hanno una preferenza per le pesche varietà "percoca". Sembrano essere ghiotti di frutta fermentata, tant'è che quando è fresca scavano qualche buchetto, come se si punzecchiasse con lo stuzzicadenti, ma aspettano il marciume per consumare il tutto con gran voracità.
Dentro l'acquario in cui vivono c'è un forte odore di mosto e talora di aceto. Ho notato che spesso creano delle palline con le casette di carta, inumidite dall'acqua residua dei lavaggi della struttura, e alcuni pezzi di frutta. Si sono accoppiati spesso, ma non vedo uova né larve. In effetti, può darsi che tutto questo venga buttato durante le pulizie.
Gli insetti hanno tirato fuori le ali molto raramente, non so se si dice sfarfallare: mi ricordo solo due occasioni, e di queste, una è quando il secondo arrivato, possibilmente all'indomani della cattura, veniva trasferito dall'acquario ad una scatoletta di plastica, per fare le pulizie.
Penso che gli aumenti di luminosità siano allarmanti per loro, tant'è che si nascondono dentro le casette di carta o sotto i pezzi di frutta non appena scoperchio l'acquario. Sono animali molto forti, riescono a spostare le dita per cercare rifugio tra le pieghe delle mani se li si fanno camminare addosso, e sollevano grossi pezzi di frutta e strutture di cartone davvero gigantesche in proporzione.
Non sembrano litigare tra loro, anche se a volte mi capita di vederne uno in disparte, su un piano rialzato di cartone, oppure altrove, sempre distante dagli altri. Dovrei capire se è sempre lo stesso ad essere isolato o se è una distribuzione casuale o soltanto una mia impressione.
L'acquario è situato sopra uno degli altoparlanti del mio impianto stereo. Quando suono o ascolto la musica gli insetti sembrano molto eccitati, non sembrano tanto andare a nascondersi, quanto proprio girare intorno nella struttura. Li trovo molto simpatici.
Complessivamente, sembrano abituarsi anche agli stimoli paurosi, forse si dice assuefarsi - sono studente di lingue, non di biologia! Devo dire che all'inizio, quando facevo camminare addosso il secondo arrivato, sollecitato oltre un certo limite, sembrava immobilizzato dal terrore e fortemente ancorato sulla mia pelle, tanto da dovere aspettare che allentasse la presa dopo parecchi secondi, forse un paio di minuti, per poterlo staccare senza timore di danneggiarne le zampe, che io trovo meravigliosamente adatte ad attaccarsi su ogni sorta di superficie scabrosa, dato che non hanno buona presa sul vetro della mia scrivania e le pareti di plastica dell'acquario. Comunque, adesso gli insetti sembrano essere più tranquilli che in passato.
In definitiva, non ho dato da mangiare polline o feci d'uccello, specie queste ultime per il timore di rendere l'ambiente malsano - e tuttavia sono insetti, non umani! reputando che forse la stessa frutta fermentata potesse già essere più ricca di nutrienti che quella fresca, magari perché colonizzata da batteri, o forse, comunque, che gli animali reggono bene questa dieta vegetariana, perché apparentemente non mangiano né carta né cartone, infatti è una novità che facciano palline di carta in questo periodo, gliele ho sempre viste fare con la frutta finora, e li vedo abbastanza vispi in generale, e un paio di esemplari a dir poco vigorosi.
Adesso vedo che, scoperchiato l'acquario, da quando ho iniziato a scrivere, gli insetti sono piuttosto attivi: cercano di risalire le pareti, forse vorrebbero andare a stare un po' da qualche altra parte; tuttavia: meglio nel mio acquario, che a danneggiare piante o ad essere sterminati dagli insetticidi.
Non so se ciò possa essere utile, ma se dovessi notare qualcosa di interessante, riferirò. -- LS Cx
Non sono così esperto da riuscire ad interpretare al volo tutti i comportamenti che hai descritto. Nei prossimi giorni cercherò online per vedere se becco qualche articolo "aperto" nei canali delle pubblicazioni. Di sicuro ti stai facendo una cultura sull'etologia di questi insetti e la descrivi in maniera così entusiasta che quasi mi immagino questo acquario con i suoi abitanti dentro. Un consiglio, se vuoi distinguerli usa il trucco degli apicoltori per marcare le regine: prendi un pennellino e un barattolino di vernice e marca ogni esemplare con una puntina di vernice in modo da poterli distinguere. La puntina di vernice puoi metterla sul pronoto (quella superficie che c'è sul dorso subito dopo il capo) oppure su una delle elitre (le ali anteriori). Senza esagerare, altrimenti rischi di ostacolare la funzione di qualche organo come gli occhi o le antenne.
Un appunto sul significato di "sfarfallare": si usa questo termine per indicare l'ultima muta, ovvero la fuoriuscita dell'adulto dal tegumento lacerato della pupa. Ciao --Furriadroxiu (msg) 02:24, 22 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Devo dire che i disegni sul dorso degli animali sono tali da poterli riconoscere abbastanza facilmente e distinguerli l'uno dall'altro. Nessuno dei miei punteruoli possiede l'esatta disposizione di sei puntini come sul dorso dell'animale disegnato nella voce. Uno ne possiede soli tre, di cui uno al centro e due ai lati, tutti piuttosto vicini alla testa, e sembra avere la parte della corazza interessata dai puntini più chiara rispetto agli altri tre punteruoli. Gli altri posseggono sette puntini, di cui uno centrale vicino alla testa dalla forma a goccia, con la punta allungata verso il capo, altri due ai lati, e poi ancora altri due ravvicinati, più o meno fusi assieme, dietro al centro e ancora due distanziati ai lati. Immagino si tratti di una espressione di una certa variabilità genetica. Quello meno pigmentato sembra essere quello meno vivace, ed è il più piccolo, misura circa 2cm e 7mm dall'estremità del rostro, incluso nella misurazione, alla punta opposta dell'addome. Il più grande, invece, che mi ha dato filo da torcere per farsi misurare, sembra essere lungo 3cm e 4mm. Mi riprometto di scattare delle foto che siano significative. -- LS Cx
Ah ah! cosa aspetti a dargli un nome? ancora un po' ci farai il profilo psicologico di ognuno di loro. Le foto sarebbero senza dubbio graditissime. Ciao --Furriadroxiu (msg) 09:51, 22 ago 2008 (CEST)[rispondi]
Oggi ne è arrivato un altro! È il quinto! Aggiungo che i punteruoli adesso mangiano anche la patata bollita. Aspetto che mio padre mi porti il suo cavalletto per fare le foto, o i risultati saranno piuttosto scarsi. -- LS Cx


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Vorrei aggiungere una foto di punteruolo rosso da me allevato

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Potreste aiutarmi per cortesia?-- LS Cx

Ciao! Finalmente ti sei deciso a registrarti! per praticità ti rispondo nella tua pagina di discussione --Furriadroxiu (msg) 00:51, 24 set 2008 (CEST)[rispondi]

Come fa un punteruolo rosso a vedere?

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Ha gli "occhi" sulle antenne o vede con la parte nera del capo incassato nel pronoto - se così si chiama il suo "torace"?-- LS Cx

Le antenne non hanno occhi, hanno altri sensilli, generalmente di tipo olfattivo e soprattutto tattile. Gli insetti vedono con gli occhi composti, sono quelle due macchie nere laterali che trovi nella parte larga del capo, proprio prima dell'inizio del rostro (il becco). --Furriadroxiu (msg) 20:32, 26 set 2008 (CEST)[rispondi]
PS: il pronoto è la lamina dorsale del primo segmento toracico. Questo "pezzo" si chiama così in tutti gli insetti. Nel caso dei punteruoli, del torace vedi solo due parti: il pronoto, che è la parte più sviluppata, e lo scutello, che è quella laminetta triangolare che trovi subito dopo, incassata fra le elitre --Furriadroxiu (msg) 20:36, 26 set 2008 (CEST)[rispondi]

Metamorfosi di punteruolo completa in cattività: dall'uovo all'adulto

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Sono riuscito a ottenere un maschio! Il primo e l'unico del mio allevamento a nascere uovo, crescere larva e trasformarsi in adulto, tutto in cattività! Voglio anche aggiungere che dei punteruoli adulti raccolti dalle palme nel periodo ottobre-novembre 2008, i più longevi sono sopravvissuti fino a giugno-luglio 2009. Posso affermare con certezza che i più longevi del mio allevamento hanno vissuto almeno otto mesi nel mio acquario. Tra alcuni reperti conservati, si tratta di cadaveri, raccolti dopo la loro morte naturale, povere bestiole, ho una muta di larva.

LS Cx 19xx

Salve solo per notare che sono al 99,99% sicuro che nel napoletano le infestazioni risalgono quanto meno al 2002 (non so quanto tempo occorre ad una pianta x morire a causa dell'infestazione, nel 2002 ve n'erano già di morte...)

Cause morte della pianta

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Sarebbe da specificare il motivo per cui questi insetti provocano la morte della palma 87.10.188.133 (msg) 01:36, 15 nov 2010 (CET)[rispondi]

elle

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ho trovato anchio un punteruolo rosso e devo dire che è come una formica puo andare in orizzontale,verticale,a testa in giù izomma puà fare di tutto . poi mi sa che ha fatto un un uovo e io incosciente di come si badasse lo buttato penzando fosse qualcos'altro grazie

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